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Attività in acqua con il cane

Premessa

Con il caldo di questi giorni è naturale cercare di rinfrescare noi ed i nostri amici a quattro zampe attraverso attività e giochi in acqua, c’è chi preferisce la classica giornata al fiume o al lago, chi adora il mare e chi invece si cimenta in veri e propri sport cinofili in piscina.

Sapendo quanto i cani possono essere soggetti al colpo di calore, nei giorni più torridi è consigliabile tenerli a riposo al fresco, tuttavia le attività che prevedono la possibilità di refrigerarli rappresentano un ottimo compromesso per conciliare una vita dinamica con le temperature estive.

Esiste però una serie di piccole regole ed accorgimenti per godersi al meglio ed in totale sicurezza le giornate in acqua.

Regola Nr.1: non tutti i cani sanno nuotare

Partiamo col precisare che non tutti i cani sanno nuotare correttamente ed anche quelli più esperti, in particolari situazioni, possono trovarsi in difficoltà. Per questa ragione, ogni volta che la nostra gita prevede nuotate in acqua alta, è consigliabile attrezzarsi con un giubbotto salvagente per cani adatto alle dimensioni del proprio cucciolo.

E se beve molta acqua?

La seconda regola d’oro riguarda l’ingestione di acqua. Sebbene sia fondamentale per il cane avere a disposizione abbondante acqua di abbeverata per mantenere una corretta idratazione, è importante sapere che bere l’acqua salata del mare, ma anche un’esagerata quantità di acqua dolce, può provocare disturbi gastrointestinali e/o disordini elettrolitici più o meno gravi.
Per quei cani particolarmente giocherelloni, che per divertirsi mandano giù quantità spropositate di acqua, è opportuno prestare attenzione ed al bisogno interrompere l’attività.

E' meglio non dare il pasto se deve andare in acqua

Prima di ogni attività fisica intensa è fortemente sconsigliato fornire il pasto al nostro cane, per evitare la possibilità di vomito o torsione gastrica e permettere che si diverta nell’acqua fresca senza essere appesantito dal cibo che transita nell’apparato gastroenterico.
Per non lasciarlo totalmente a stomaco vuoto per troppe ore è utile procurarsi dei veloci snack o masticativi da utilizzare nei momenti di pausa, così fido non sarà troppo affamato e potrà godersi dei rilassanti momenti dopo una nuotata.

Da ricordare

Infine, ricordiamo che restare a lungo con il mantello umido può predisporre all’insorgenza di fastidiose dermatiti, oltre a peggiorare i sintomi di eventuali problemi osteoarticolari pre-esistenti, soprattutto nei soggetti anziani.
Bisognerà quindi attrezzarsi con asciugamani o accappatoi per cani al fine di promuovere una corretta asciugatura dopo ogni bagno.

E dopo esserci accertati di aver preso tutti gli accorgimenti necessari, è ora di un tuffo insieme!

Dott.ssa Gloria Tonin – Medico Veterinario