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La sterilizzazione del cane femmina: pro e contro

Premessa

Molto spesso capita che i possessori di un cane femmina si chiedano se valga la pena sterilizzare la propria cagnolina, sia per una questione di comodità nella gestione sia per prevenire eventuali patologie a carico dell’apparato riproduttore.

In generale, la sterilizzazione della femmina ha più vantaggi dal punto di vista della prevenzione sanitaria rispetto a quanto avviene per il maschio.
Con l’ovariectomia (rimozione chirurgica delle ovaie) si previene completamente il rischio di piometra, infezione uterina molto grave e frequente nelle cagne in età adulta/avanzata, che può condurre alla morte dell’animale.

Se la sterilizzazione è abbastanza precoce, prima del secondo/terzo calore, anche il rischio di sviluppare neoplasie alle ghiandole mammarie si riduce notevolemente.

 

Vantaggi

Dei vantaggi indiscutibili sono anche dati dalla maggior facilità di gestione della cagna sterilizzata, essa infatti non avrà perdite di sangue ogni sei mesi (come invece avviene durante i calori) e non ci si dovrà preoccupare della presenza insistente di cani maschi che possono corteggiarla e provocare la nascita di una cucciolata indesiderata, sarà inoltre evitata l’insorgenza di gravidanze isteriche.

La sterilizzazione dei meticci, ed in generale dei cani non destinati alla riproduzione selezionata, è utile nel CONTRASTARE IL RANDAGISMO e l’affollamento dei canili, soprattutto per tutti quei cani che non sono sotto stretto controllo del proprietario e che hanno la possibilità di accoppiarsi quando in calore. Questo aspetto è molto importante perché riguarda non solo il benessere animale in generale, ma costituisce anche un tema di sanità pubblica.

La gestione di una cucciolata è un grosso impegno sia di tempo sia economico, nonostante possa sembrare una bella esperienza, necessita di molta attenzione e competenze specifiche.

E se la nostra cagnolina è molto introversa?

Naturalmente non tutte le cagne sono ottime candidate alla sterilizzazione, anche in questo caso bisogna prestare particolare attenzione agli animali timidi, introversi e fobici, che una volta eliminato il controllo ormonale possono incorrere in un grave peggioramento del carattere.
Negli ultimi anni, alcuni studi hanno posto l’ipotesi che lo sviluppo di neoplasie maligne, come l’osteosarcoma ed il mastocitoma, possano essere maggiormente presenti in cagne sterilizzate, soprattutto in alcune razze, anche se sono necessari maggiori ricerche scientifiche per avvalorare questi dati.

Tendenza al sovrappeso

Come avviene nei maschi, i fabbisogni energetici di mantenimentodiminuiscono molto nelle cagne sterilizzate, pertanto la procedura è controindicata in animali obesi o che tendono al sovrappeso, e l’alimentazione andrà monitorata strettamente anche nei soggetti normopeso.

Si dovrà pertanto essere accurati nel valutare la condizione generale ed eventualmente prendersi cura della sua salute con dei prodotti dedicati ai soggetti che tendono al sovrappeso.

Svantaggi e rischi

A differenza del cane maschio, nella femmina può insorgere un’ulteriore problematica post sterilizzazione, ovvero l’incontinenza urinaria, che è presente circa nel 20% delle cagne sterilizzate, soprattutto se di taglia medio/grande e sovrappeso.
L’incontinenza può verificarsi anche molti anni dopo la sterilizzazione, ma fortunatamente è spesso controllabile tramite terapie farmacologiche adeguate.

In conclusione

Per concludere, la sterilizzazione della cagna è in generale consigliata dai veterinari, anche se ogni caso andrebbe valutato nello specifico e la scelta non deve essere fatta alla leggera.
Il periodo ideale è quello che intercorre tra il primo ed il secondo calore, o tra il secondo e terzo calore, per permettere un buono sviluppo psico-fisico dell’animale ed allo stesso tempo sfruttare il ruolo preventivo nei confronti delle più frequenti patologie della femmina.
Per evitare gravidanze isteriche (o pseudogravidanze), è importante che la chirurgia avvenga non prima di 3 mesi dopo la fine del calore.

Se avete dei dubbi riguardo la sterilizzazione della cagnolina di famiglia, rivolgetevi al vostro veterinario di fiducia, per valutare a 360 gradi la situazione e prendere una scelta consapevole.